Le qualifiche dei recuperatori autorizzati di rottami metallici

Quando ci si affida alle ditte che si occupano di recuperare i rifiuti ferrosi, quindi i rottami e non solo, occorre che queste abbiano diverse qualifiche e soprattutto che operino secondo determinati criteri.
Solamente in questo modo è possibile identificare una ditta che opera in modo ottimale rispetto a una che, invece, potrebbe operare senza possedere tutti i diversi requisiti fondamentali per poter operare in modo corretto.
Scopriamo ora quali sono le qualifiche che devono essere presenti.

La ditta e l’iscrizione presso l’Albo dei Gestori Ambientali

Le imprese che svolgono l‘attività di recupero dei rottami metallici devono essere iscritte come imprese per l’attività di commercio all’ingrosso di rottami metallici nel registro delle imprese.
Questo perché la loro attività si focalizza non solo sul recupero dei suddetti strumenti ma, allo stesso tempo è importante considerare come, nella maggior parte dei casi, queste attività si occupano anche di inserire nuovamente in commercio i suddetti rottami.
Ecco quindi che l’attività di vendita deve essere regolata da questo genere di qualifica, ovvero la registrazione presso l’apposito registro che disciplina appunto questa tipologia di attività specifica.
Per la precisione il codice ATECO è il seguente, ovvero 46.77.10 che appunto identifica questo tipo di attività e le differenzia rispetto le altre.

I mezzi per il trasporto dei rifiuti

Altra qualifica che deve essere presente è relativa ai mezzi di trasporto che devono essere posseduti da parte dell’azienda che si occupa di recuperare i vari rottami metallici.
In questo caso occorre sapere che tali imprese possono essere in possesso al massimo di due mezzi di trasporto i quali consentono il trasporto massimo di 3,5 tonnellate di materiali ferrosi per volta.
In questo modo si ha quindi l’occasione di identificare con precisione l’impresa che segue tutte le diverse regole e allo stesso tempo si ha pure l’opportunità di richiedere l’intervento della medesima senza poi rischiare di andare incontro a eventuali problematiche nel lungo o breve periodo.

Le qualifiche del personale

A questo punto occorre anche prendere in considerazione le diverse qualifiche che devono essere in possesso del personale che deve svolgere questo genere di operazione.

In codesto caso è importante che ogni addetto sappia esattamente come riconoscere un rottame ferroso che deve essere recuperato e successivamente stabilire anche quali siano le migliori procedure che permettono un recupero semplice senza perdite di tempo e soprattutto evitando di mettere in pericolo sia l’ambiente che l’incolumità delle persone che operano per il recupero di tale strumento.

Anche l’utilizzo dei mezzi specifici deve essere necessariamente conosciuto da parte di coloro che devono svolgere tale operazione, ovvero procedere con il recupero dei vari rottami ferrosi, affinché sia possibile prevenire ogni genere di problematica.

Molto importante anche avere la qualifica in merito di sicurezza sull’ambiente lavorativo, sia che questo riguardi ‘azienda dove poi verrà trasportato il materiale ferroso, sia dove avviene il recupero del suddetto.

Bisogna quindi analizzare ogni genere di dettaglio in merito al grado di professionalità messo in pratica da parte degli addetti, che devono essere formati e soprattutto in grado di garantire il migliore risultato possibile a chi deve svolgere questo tipo di operazione.

In aggiunta la normativa spiega anche quali debbano essere i requisiti chiave della ditta, ovvero questa deve essere operativa dopo la registrazione e il titolare, qualora si parli di ditta individuale, non deve essere andato incontro a procedimenti penali oppure ad altre situazioni similari, nonché godere dei vari diritti che spettano ai cittadini italiani.

Rispettando tutti questi criteri si ha quindi la sicurezza di rivolgersi a una ditta di professionisti che opera in modo ottimale e che offre un servizio specifico privo di ogni difetto, aspetto molto importante che deve essere considerato quando si è alla ricerca di un’impresa che si occupa di svolgere questo genere di operazioni senza alcuna imprecisione o altre situazioni che possono essere negative.

La ricerca della ditta ideale deve quindi basarsi sull’analisi di tutte le qualifiche che devono, appunto, contraddistinguere il modo di operare della suddetta impresa, che dovrà offrire un servizio completo e soprattutto rispettare tutte le diverse direttive che riguardano appunto lo smaltimento o la conservazione dei rottami ferrosi.
Inoltre devono essere rilasciate delle certificazioni che attestino il corretto smaltimento dei suddetti rottami, assicurando quindi al cliente che ha richiesto tale intervento affinché sia possibile certificare il corretto svolgimento delle svariate operazioni che riguardano tale procedura.
Pertanto, grazie a questo insieme di aspetti, si potrà essere certi che la ditta che viene scelta offra un servizio professionale e in grado di garantire il miglior risultato possibile senza errori.