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Il problema dei rottami metallici

Sono diversi i materiali utilizzati in ambito industriale che destano particolare preoccupazione in merito alle modalità di smaltimento e gestione. In particolare, i materiali metallici e ferrosi sono tra i più utilizzati nei diversi settori produttivi, generando un quantitativo di rifiuti e di rottami che implicano modalità elaborate e corpose per il rispettivo trattamento. Chiaramente, un corretto smaltimento dei rottami metallici può offrire innumerevoli vantaggi dal punto di vista dell’economia circolare. Sono però al contempo numerosi i problemi legati ad azioni sconsiderate e non rispettose delle norme vigenti.

Quali sono le principali preoccupazioni relative ai rottami metallici

Come accennato precedentemente, la filiera produttiva con annessi i vari settori industriali gravano in maniera considerevole sulla produzione di rottami metallici. Oltre alle peculiarità che sono ascrivibili a tali materiali, sono da annoverare anche i possibili problemi pratici ed effettivi. In particolare, desta particolare preoccupazione l’ipotetico impatto ambientale derivante da una cattiva gestione riferita allo smaltimento e trasporto. Non è raro constatare l’esistenza di pratiche di distribuzione illegale di rottami metallici; spesso trattati con prodotti chimici che rendono il riutilizzo sconsigliato per la salute delle persone. Come se non bastasse, questo genere di materiale spesso viene versato in maniera sconsiderata nell’ambiente circostante contrariamente alle norme vigenti. L’impatto sulla natura può essere devastante a lungo termine, motivo per il quale è sempre necessario ricorrere a strumenti e macchinari affinati per tale rimozione. Non a caso, la prassi è rivolgersi ad aziende autorizzate al fine di ottimizzarne il riutilizzo e rispettare i processi fondamentali per il riciclo.

Perché affidarsi ad aziende specializzate nella gestione di rottami metallici

Come già sottolineato, visti i rischi che derivano da una cattiva gestione dei rottami metallici, riferirsi a società operative in maniera lecita è fondamentale. Infatti, anche le normative in merito impongono tale condotta; per chi invece esegue un atteggiamento errato sono previste pene piuttosto severe sia riguardanti il codice civile che penale. A tal proposito, le aziende accreditate e regolarmente iscritte all’Albo dei gestori ambientali possono risolvere il problema alla radice, curando questo genere di ingombro nella maniera più congeniale. Il loro intervento è finalizzato in primis a rispettare tutte le normative vigenti, assicurando al committente la massima trasparenza e professionalità. Inoltre, solo in questo modo è possibile garantire un effetto positivo su tutta la filiera e a vantaggio dell’economia circolare. Non a caso, una corretta gestione implica un riciclo ottimizzato a garantire una fonte di approvvigionamento costante e di qualità.

Quali sono i principali rottami metallici prodotti in ambito industriale

I settori industriali esistenti appartengono a diverse categorie, quasi tutte coinvolte nella produzione di rottami metallici derivanti dall’utilizzo di strumenti di diversa matrice. Chiaramente con la definizione di rottami metallici bisogna fare le dovute distinzioni al fine di comprendere quali siano principalmente realizzati in ambito produttivo. Nello specifico, una prima suddivisione riguarda il concetto di ferrosi e non ferrosi; alla prima categoria appartengono la maggior parte dei metalli riciclabili. I metalli non ferrosi sono invece privi di ferro e riguardano principalmente il settore edilizio. Di seguito i principali rottami metallici prodotti in ambito industriale.

Ottone

Questa tipologia di metallo è presente in maniera corposa nelle filiere produttive relative agli utensili domestici, in particolare nel reparto legato alle stoviglie.

Rame

Il rame è piuttosto comune nei vari contesti industriali, quasi al pari dell’alluminio. La sua utilità riguarda gli ambiti più disparati per cui è concentrato nella maggior parte dei rottami metallici.

Alluminio

L’alluminio è senza dubbio il più corposo e comune nei rottami metallici; viene infatti utilizzato per la realizzazione di prodotti edili o per infissi come finestre e simili.

Carburo

Questo metallo è meno comune ma comunque tipicamente presente all’interno dei rottami metallici. In particolare, è ravvisabile nella produzione di strumenti da lavoro.

Titanio

Così come l’alluminio e il rame, anche il titanio è un materiale metallico piuttosto comune. E’ infatti difficile segnalare tutti i settori industriali dove è possibile constatare la presenza di tale materiale. Ad esempio, può essere utilizzato nell’ambito dei trasporti così come nella realizzazione di gioielli e materiali particolarmente ricercati e preziosi.

Piombo

Il piombo è forse tra i più rari in ambito industriale, principalmente per il suo essere particolarmente tossico se utilizzato in maniera troppo invasiva. Nonostante tale accezione, è comunque possibile la sua presenza nei rottami di tipo metallico.